L'interruttore magnetotermico si trova accanto al salvavita e integra una protezione magnetica ad una termica e in caso di necessità interrompe la corrente elettrica. Il differenziale magnetotermico è, dunque, un sistema che accorpa le funzioni del salvavita con le caratteristiche magnetiche e termiche.
 

L'interruttore magnetotermico differenziale presente nell'impianto elettrico integra tre protezioni diverse:

• Quella magnetica per i cortocircuiti che possono mettere a rischio un intero edificio con il pericolo di incendi
• Quella termica per i sovraccarichi nell'erogazione di energia elettrica (ad esempio più di un elettrodomestico in funzione)
• Quella differenziale propria del salvavita che tutela il soggetto da una dispersione di corrente
   

L'interruttore differenziale tipo AC l'intervento è assicurato per correnti alternate sinusoidali differenziali applicate improvvisamente o lentamente crescenti (CEI EN 61008-1).
 

Interruttori magnetotermici differenziali serie NB1L2 da 6 kA per la protezione magnetotermica/differenziale. Particolarmente indicati per la protezione delle linee contro i sovraccarichi e i cortocircuiti, nonché contro i contatti diretti. Destinati ad applicazioni in ambito civile, terziario ed industriale.
 

Caratteristiche:

• Norma di riferimento: IEC/EN 61009-1
• Numero di Poli: 1P+N
• Corrente nominale: 25 A
• Curva di intervento: C
• Tensione nominale: 230 Vac
• Frequenza nominale: 50/60 Hz
• Tensione di isolamento: 500 Vac
• Tensione di impulso: 6 kV
• Potere di interruzione nominale: 6 kA
• Potere di interruzione estremo: 10 kA
• Potere di interruzione nominale di servizio: 6 kA
• Potenza Dissipata: 10,5 W
• Numero Moduli DIN (1 DIN = 18 mm): 2
• Grado di protezione: IP20
• Dimensioni: 86x36x77 mm (HxLxP)